Milano celebra Enrico Baj (Milano, 31 ottobre 1924 – Vergiate, 16 giugno 2003), uno dei maestri della neoavanguardia italiana e internazionale, con un’ampia retrospettiva studiata per ripercorrere tutti i temi e i soggetti della sua lunga e poliedrica esperienza. I suoi personaggi, entrati nell’immaginario comune, le Dame e i Generali, gli Ultracorpi, gli Specchi, i Mobili e i mostri dell’Apocalisse animeranno una giostra di creature frutto dell’universo surrealista e insieme fantascientifico di un autore che ha fatto dell’ironia e del grottesco un grimaldello per scardinare il conformismo borghese e schierarsi contro ogni forma di potere costituito. La sua celeberrima estetica del ninnolo e della passamaneria, delle nappe e dei bottoni lucidi come mostrine sui petti tronfi dei suoi militari blasonati, sarà il filo conduttore destinato a cucire nella mostra, per sezioni, i temi giganteschi della poetica di Baj.
Promosso e prodotto da Comune di Milano-Cultura e da Palazzo Reale con Electa
Immagine coordinata a cura dello Studio Leonardo Sonnoli. Video di Vincenzo Bruno per Electa. Immagini allestimenti di Lorenzo Palmieri per Electa.
“Come cavarsela? Chi vivrà, vedrà.” - Enrico Baj
